Ero indecisa sul da farsi per la ricetta di oggi. Proporre la ricetta di un dolce? Ne avevo già una bella e pronta, fotografata e mangiata.
Però poi ho letto un libro: La scienza delle Verdure di Dario Bressanini.
Se sei un curioso e vuoi sempre capire come mai le cose funzionano in un certo modo, questo libro è perfetto. Spiega come cucinare le verdure, ma dal punto di vista del chimico, il Bressanini, appunto.
In questo libro ci sono molte “non-ricette” interessanti dove l’autore ti porta ad un risultato finale spiegandoti cosa succede nei vari passaggi e perché bisogna farli in un modo piuttosto che in un altro.
Perfetto per una curiosa della scienza come me.
Su questo libro c’era la ricetta della Vichyssoise e volevo provare a prepararla, poi pero’ l’ha cucinata @senzatituli per noi.
La Vichyssoise è una crema a base di porri, patate e panna, con un gusto molto delicato e raffinato. Ho subito pensato che sarebbe stato perfetto servirla nelle mie classiche ciotole con le rose della serie Alice.
Ricetta presa e ispirata dal libro " La Scienza delle Verdure" Dario Bressanini (ed. Gribaudo
Ti do’ subito gli ingredienti per 4 persone:
500 g di porri
400 g di patate
50 g di burro
1 l di brodo vegetale
125 ml di panna fresca
sale e pepe bianco
qualche filo di erba cipollina.
Pulisci per bene i porri togliendo la parte più verde e fibrosa, tagliali per lungo in quarti e poi a strisce sottili, lavali per bene e scolali. Pulisci le patate, lavale e tagliale a cubetti piuttosto piccoli. Sciogli il burro in una pentola a fuoco basso senza farlo brunire, poi aggiungi i porri con un po' di sale. Copri con il coperchio e fai appassire a fuoco medio basso per una quindicina di minuti.
E' importante che i porri appassiscano solo e che non si dorino.
Aggiungi i cubetti di patate e copri di brodo poi cuoci a fuoco basso fino a quando le patate si sfaldano.
A questo punto la cottura è ultimata, togli il tegame dal fuoco e frulla per bene in modo da ottenere una crema vellutata.
Lasciare intiepidire la zuppa e aggiungere la panna. Mi raccomando non aggiungere la panna quando la crema è bollente perché altrimenti si rompe l'emulsione della panna.
Aggiusta di sale e di pepe e decora con qualche pezzetto di erba cipollina. La zuppa deve solitamente essere servita tiepida, ma se ti piace più calda puoi riscaldarla un po' sul fuoco basso.
Per servirla ho usato la ciotola con le rose della serie "Alice nel paese delle meraviglie", mi sembra un modo raffinato e un po' rustico di preparare la tavola. Puoi usare una tovaglia grezza di lino e magari delle posate d'argento o vintage.
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